giovedì 20 marzo 2008

...dalle ceneri

Quando ho deciso di chiamare il mio blog l'Araba fenice vivevo un periodo difficile. Poi, il periodo difficile è passato e quel nome mi piaceva sempre più: l'animale mitologico che risorge dalle sue ceneri, con un retrogusto harrypottiano era quello giusto per questo blog. Solo che è proprio difficile rinascere dalle ceneri. Oggi è una giornata strana. Il cielo, ora che si sta facendo notte, è rosa. Ma è piovuto, c'è stato il sole. Ho preso la grandine per seguire un picchetto antisfratto. Ho incontrato don Gennaro, il prete che ha sposato i miei e che mi ha battezzato: mi ha fatto tanto piacere rivederlo. Poi ho avuto mal di testa, anche perché per fare meglio, ho fatto una cazzata. Mi sono pentita, ho chiesto scusa e so che quell'episodio è già passato, dimenticato. Ma io faccio fatica a passarci sopra, perché sapere di far soffrire chi amo mi fa impazzire. Ma passerà. Come le nuvole che minacciano il tramonto di questo giorno strano.

3 commenti:

Giornalaio ha detto...

Vai reverenda... vai tranquilla... e goditi la vigilia e la festa!

Sylvie Malaussène ha detto...

19 marzo 2008, scatola Baci Perugina per Papone, biglietto di Sylvie: AMAMI QUANDO LO MERITO MENO PERCHE' SARA' ALLORA CHE NE AVRO' PIU' BISOGNO...
... della serie 'nessuno è perfetto'...

Marta ha detto...

ecco chi mi aiuta a togliere la cenere dal viso. Grazie, al mio amico giornalaio e alla mia amica di anima.