lunedì 3 agosto 2009

Riposo

Oggi è stato il mio primo giorno di ferie.
Una giornata ventosa, senza sole e pure con qualche goccia di pioggia. Ma è stata una giornata lenta, senza impegni, trascorsa ciondolando per casa e poi passeggiando qua e là.
Sento che il fisico si sta adattando al riposo, l'emicrania mi dice che i nervi stanno allentando la presa, il sonno profondo racconta di tante ore non consumate che ora chiedono di essere lasciate sulle lenzuola.
Sento la testa che si svuota, pronta solo a raccogliere le immagini di un film al cinema, il rumore quieto di una Roma semideserta ma bellissima come sempre. Le risate delle amiche che non vedo da un po', ma alle quali ho tanto da raccontare. I pensieri vanno liberi, senza freni. Aspetto di godermi qualche giorno così, senza meta prima di tuffarci in Portogallo. Stasera riprendo la guida in mano, focalizzo qualche dettaglio in più. L'ho tenuta di proposito sullo scaffale, lontano dal computer, dai fogli, dalle penne, per non sporcare il nostro viaggio con la mia quotidianità.
Mi godo il silenzio e la pace che sto conquistando, per poi assaporare solo il riposo. Ogni tanto guardo oltre e sbircio l'autunno. Ma non c'è fretta, il futuro lo lascio dov'è.