mercoledì 30 luglio 2008

Le barricate, ancora loro

Sarà l'estate che ci fa male. Ma siamo di nuovo sulle barricate, a tre giorni dallo stop estivo. Quattro giorni di sciopero (revocabili) per il mancato rispetto dell'azienda di un accordo con il cdr (la componente sindacale dei giornali). Per chi vuol saperne di più, legga i comunicati su www.epolis.sm.

Oggi è il secondo giorno. Quando uno pensa allo sciopero, dice: ammazza, adesso mi riposo qualche giorno...
Macché. Telefonate fiume a tutte le ore, sms, email, minacce, rettifiche, persone che ti cercano per chiederti perché non è uscito il giornale. L'ansia non ti lascia in pace, anche se provi a sfogliare un libro o la guida del vicinissimo viaggio. Mal di testa martellante. Sono faticose le barricate. Ma necessarie, perché (e detto da me fa un certo effetto anche per la sottoscritta) in questo momento, almeno per noi, non c'è alternativa alla prova di forza per far rispettare i nostri diritti di lavoratori.

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