Che belle le sere di primavera. Anche oggi che il cielo si sta caricando di pioggia.
Sono belle perché calde, con le finestre aperte e la brezza che muove le tende. Si sente il gelsomino e mi ricordo del giardino della casa vecchia, il limone e i geranei. Gli odori delle cene pronte dalle cucine spalancate, le tv accese, il chiacchiericcio della gente dalle tavole della cena. Il cielo resta chiaro fino a tardi, che viene voglia di non chiudere le persiane. Il pavimento del terrazzo è ancora caldo, dopo la giornata passata sotto il sole cocente. Le rose riprendono fiato, dopo l'afa. E il silenzio profumato è il più bel regalo in queta sera di primavera.
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